Vuelta a San Juan 2023, Remco Evenepoel: “Un’azione un po’ stupida, meglio ora che al Giro”
Non è stata la miglior giornata ieri per Remco Evenepoel alla Vuelta a San Juan 2023. Il portacolori della Soudal Quick-Step è stato tra i primi big ad attaccare sulle docili rampe dell’Alto de Colorado, ma una volta ripreso dal gruppo si è lentamente staccato, mentre Miguel Angel Lopez (Team Medellin) si involava verso la vittoria. Alla fine il campione del mondo è giunto sul traguardo in settima posizione, con un ritardo di oltre un minuto dal vincitore di giornata. Al termine della tappa il classe 2000 ha poi avuto modo di riflettere su quanto successo, riconoscendo che forse la sua mossa era stata un po’ troppo avventata.
“Credo che avessi delle buone gambe – ha dichiarato a CyclingNews subito dopo l’arrivo – e forse mi sono sentito un po’ troppo bene facendo quella strana mossa. È stato un’azione un po’ stupida perché alla fine sono andato a tutta per un minuto e dopo ho provato a mantenere alta la velocità. Ma ero solo, quindi mi sarei dovuto fermare subito”.
“Non è stato un attacco intelligente – ha continuato il nativo di Aalst – perché ancora non mi sono veramente allenato per sforzi come questo, quindi avrei dovuto essere più accorto e calmo, rimanere sulle ruote e attaccare forse ai meno tre o nell’ultimo chilometro, ma non così presto. Ma alla fine meglio commettere un errore qua che al Giro d’Italia“.
Il campione uscente di questa corsa ha poi parlato anche degli avversari: “Quando sono stato ripreso e ho potuto vedere Lopez attaccare, ho pensato subito che avrebbe vinto, sembrava molto forte. Forse la sorpresa più grande è stato Filippo Ganna (secondo, ndr), ma qui è sempre andato forte e sta preparando gli Europei su pista. Tutti i ragazzi avanti a me probabilmente sono più avanti nelle preparazione, ma questa non è una scusa per il mio errore oggi”.
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